Cacao, il segreto del cioccolato che mantiene in salute
Anni di ricerche ne hanno svelato le numerose proprietà salutari. Ecco quali sono
Febbraio è uno dei mesi dell’anno in cui il cioccolato la fa da padrone. Tutta colpa di San Valentino, verrebbe da dire, che porta nelle vetrine i più svariati prodotti a base di cacao. In realtà ci sono molti buoni motivi che vanno oltre la festa degli innamorati (o quella del palato) per consumare cacao tutto l’anno. Questa polvere, addirittura venerata da alcune civiltà antiche, ha oggi qualche motivo in più per essere amata. Anni di studi scientifici ne hanno infatti svelato le numerose proprietà salutari.
Il cacao migliora prima di tutto l’umore e non lo fa solo perché la cioccolata è buona, ma anche perché contiene molecole che agiscono direttamente sul cervello, modulandone l’attività. In molti avranno già sentito nominare la serotonina, il cosiddetto ormone del buonumore. Oltre a contenerne una certa quantità il cacao fornisce anche il suo precursore, favorendone così la produzione direttamente nell’organismo. Meno note sono la feniletilammina e la teobromina; la prima, in particolare, promuove il rilascio di endorfine, molecole che oltre a favorire il buonumore riducono la sensibilità al dolore. Se a tutto ciò si aggiunge anche una certa dose di caffeina – che comunque è limitata a concentrazioni 10 volte inferiori rispetto a quelle presenti nel caffè – la sferzata di energia positiva è assicurata.
I benefici del cacao non finiscono però qui. Grazie alla sua azione vasodilatatrice riduce la pressione sanguigna e favorisce la circolazione del sangue anche a livello dell’epidermide. Non solo, grazie ai suoi antiossidanti aiuta a ridurre i valori della glicemia a digiuno, riduce i livelli di colesterolo totale e di quello “cattivo” e aiuta a difendere la pelle dall’azione nociva delle radiazioni ultraviolette presenti nei raggi del sole.
Il cacao, insomma, è un vero toccasana per la salute. Purtroppo ciò non significa che si possa mangiare cioccolato a volontà. In una tavoletta o in una pralina sono presenti anche molti zuccheri, molti grassi e tante calorie. La scelta migliore è preferire le varianti fondenti ad alta percentuale di cacao, il cui consumo non deve però essere eccessivo. Un’altra strategia è non pensare solo ai dolci: il cacao può essere utilizzato in cucina anche in altro modo. Qualche esempio? Le tagliatelle nel cui impasto viene aggiunto anche il cacao, ma anche l’abbinamento con le carni. Salse cioccolatose si sposano bene sia con il pollo che con tacchino e coniglio. Qualcuno le utilizza anche per accompagnare i frutti di mare. Cosa dire, poi, della fonduta? Abbinata alla frutta è un modo alternativo per godersi i benefici del cacao unendoli a quelli di fragole, agrumi, kiwi e chi più ne ha, più ne metta.
Foto: © larisabozhikova – Fotolia.com
di Silvia Soligon (17/02/2014)